Anno di nascita: 1980
Società di appartenenza: Nuoto Pinnato Biella
Specialità: 50 Pinne, 50 Apnea, 50 Mono, 100 Velosub
Che Onore.....!! Giuseppe mi ha chiesto di scrivere qualcosa da mettere sulla fantastica pagina che gestisce, allora sono andato a ridare un occhio e.... scopro che sarò nella stessa pagina di Campioni con la C maiuscola come Mammi, Fumarola, De Ceglie, Figini... per non dire altri pilastri inventori del nostro sport, Cressi, Ferraro... Urca! Grazie, forse anzi sicuramente è troppo per me, però.... faccio finta di niente e mi godo il momento!!! :-)
Dunque un po' della mia storia: sono nato nell' 80, ho iniziato a nuotare... uhm... credo a 7-8 anni. Ho fatto la mia prima gara di Nuoto Pinnato nel 91 credo, nella piscina di Voghera. Ne ho combinate di tutte in gara: perdere pinne, occhialini, anche il costume, false partenze, virate non toccate...ma ho la testa dura!!! Ai tempi il mio istruttore era Marco Sublimi, che oggi oltre che gestire buona parte delle piscine dell' altro Piemonte, è il delegato Regionale Fin e ricopre tantissime altre cariche. Ho partecipato al mio primo campionato italiano nel 1993 a Battipaglia e credo di non averne mai mancati fino al 2000.
Nel corso degli anni ho cambiato tante volte la divisa: Aurora Nuoto e Aquacentrum Biella dove eravamo in squadra con i “puristi”, e poi abbiamo iniziato a “vivere del nostro” fondando la Nuoto Pinnato Pralino (perchè nuotavamo nella piscina della attuale Nuoto Club Pralino), e poi abbiamo cambiato nome in Nuoto Pinnato Biella. Dal mio primo italiano il mio allenatore è sempre stato, tranne che per una piccola parentesi, Gino Cristilli, persona di cui ho la massima stima e rispetto, e che considero un mio secondo padre. Oggi è il presidente della società per cui nuoto. E' grazie a lui che esiste il Nuoto Pinnato a Biella e non solo, ed è un personaggio molto conosciuto da tutto l'entourage italiano del nostro sport.
Ho vinto, ahimè, solo un titolo italiano come agonista e quasi per scherzo... avevo una mezza giornata libera agli italiani di modena nel '95 e mi sono iscritto nei 50 Pinne. Ho vinto col Record Italiano!!! 22”23, tempo facile da ricordare! Ai tempi però i 50 pinne c'erano solo fino ai primaverili di 2° categoria, e dalle categorie successive esistevano solo le gare “mono” (il Nuoto Pinnato su questo è molto cambiato!) e non mi sono più ripetuto. In compenso ho collezionato una marea di 2°/3° posti, quasi tutti nei 50 Apnea, la mia gara preferita, e nei 100 Velo. Questo perchè, (oltre che essere una “pippa”!!!) ho comunque sempre avuto la fortuna di confrontarmi con i pilastri della velocità del pinnato, tra i quali: Mancini, Galli, Cavina, Solieri, Nava.... Per dare un idea, il mio migliore di sempre è stato 17”70 nei 50 apnea quando ero Juniores (il crono oggi fa ridere, ma ai tempi le mono erano piatte e il costumone significava radersi quei 4 peli che avevi...!).
Ho avuto una piccola sosta “riflessiva” fin che nel fine 2003 Gino mi ha richiamato o meglio ricoinvolto per occuparmi dei corsi adulti. Beh, avere a che fare con i “bambini cresciuti”, come dico io, mi è piaciuto da subito! Mi piace, perchè posso avere un rapporto più diretto e sincero e perchè il tutto si riporta a una amicizia. In 11 anni di corso serale (e come tale intendo due lezioni da 1 ora a settimana) ho conosciuto tantissime persone, posso tranquillamente stimarle oltre il centinaio e ho instaurato rapporti di profondissima amicizia. Molti di quelli che io attualmente considero veri amici li ho conosciuti e li vedo tutti gli allenamenti in piscina. La cosa che più mi piace, e che un po' anche mi stupisce, è il concetto del gruppo che alle volte si crea all'interno di una squadra master. Biella è un area difficile, i miei concittadini (e io sono biellese al 100%) sono tradizionalmente personalità molto chiuse e “fighette”. Convincere la gente a fare qualcosa di diverso (e come tale intendo sia fare uno sport stravagante che nuotare in un lago... sacrilegioooo!) è molto difficile, ma nonostante ciò posso vantarmi di allenare una tra le squadre master più forti in Italia, e il concetto del gruppo rende automatiche tutte le difficoltà più ostiche, come appunto nuotare in acque libere.
Lo scorso anno agli Italiani abbiamo rischiato di pochissimo di vincere il titolo di squadra assoluto master ed abbiamo vinto quello maschile! Mi vanto di essere parte di una delle squadre più conosciute e spero stimate in Italia! Il tutto senza che ci si debba ammazzare di vasche ed acido lattico, basta pensare che noi nuotiamo 2 ore a settimana!!
Ora che c'è l'impegno della World Cup di Ravenna a Giugno i ragazzi stessi mi hanno chiesto di fare un ora in più, fatto che rimarca che l'impegno fisico non è così esagerato. E, d'altronde, non potrebbe mai esserlo; ho a che fare con atleti che si alzano alle 6 del mattino, o che stanno in piedi 12-14 ore al giorno, come si può pretendere???
Ma c'è il vero segreto e mi permetto il lusso di svelarlo: la pizzata del Giovedì sera! Il vero allenamento Master è quello!!! Spontaneamente sono nate iniziative che io ritengo incredibili, tipo cene improvvisate a casa, non al ristorante, da 70-80 persone....!! Questo, il fare gruppo e divertirsi, lo ritengo il vero scopo di una squadra Master. Certo ci sono poi atleti che vogliono per forza la prestazione e il risultato, ma vanno rispettati tanto quanto quelli che vengono quasi solo per uscire dalla routine... In fondo siamo una famiglia!!!
Società di appartenenza: Nuoto Pinnato Biella
Specialità: 50 Pinne, 50 Apnea, 50 Mono, 100 Velosub
Che Onore.....!! Giuseppe mi ha chiesto di scrivere qualcosa da mettere sulla fantastica pagina che gestisce, allora sono andato a ridare un occhio e.... scopro che sarò nella stessa pagina di Campioni con la C maiuscola come Mammi, Fumarola, De Ceglie, Figini... per non dire altri pilastri inventori del nostro sport, Cressi, Ferraro... Urca! Grazie, forse anzi sicuramente è troppo per me, però.... faccio finta di niente e mi godo il momento!!! :-)
Dunque un po' della mia storia: sono nato nell' 80, ho iniziato a nuotare... uhm... credo a 7-8 anni. Ho fatto la mia prima gara di Nuoto Pinnato nel 91 credo, nella piscina di Voghera. Ne ho combinate di tutte in gara: perdere pinne, occhialini, anche il costume, false partenze, virate non toccate...ma ho la testa dura!!! Ai tempi il mio istruttore era Marco Sublimi, che oggi oltre che gestire buona parte delle piscine dell' altro Piemonte, è il delegato Regionale Fin e ricopre tantissime altre cariche. Ho partecipato al mio primo campionato italiano nel 1993 a Battipaglia e credo di non averne mai mancati fino al 2000.
Nel corso degli anni ho cambiato tante volte la divisa: Aurora Nuoto e Aquacentrum Biella dove eravamo in squadra con i “puristi”, e poi abbiamo iniziato a “vivere del nostro” fondando la Nuoto Pinnato Pralino (perchè nuotavamo nella piscina della attuale Nuoto Club Pralino), e poi abbiamo cambiato nome in Nuoto Pinnato Biella. Dal mio primo italiano il mio allenatore è sempre stato, tranne che per una piccola parentesi, Gino Cristilli, persona di cui ho la massima stima e rispetto, e che considero un mio secondo padre. Oggi è il presidente della società per cui nuoto. E' grazie a lui che esiste il Nuoto Pinnato a Biella e non solo, ed è un personaggio molto conosciuto da tutto l'entourage italiano del nostro sport.
Ho vinto, ahimè, solo un titolo italiano come agonista e quasi per scherzo... avevo una mezza giornata libera agli italiani di modena nel '95 e mi sono iscritto nei 50 Pinne. Ho vinto col Record Italiano!!! 22”23, tempo facile da ricordare! Ai tempi però i 50 pinne c'erano solo fino ai primaverili di 2° categoria, e dalle categorie successive esistevano solo le gare “mono” (il Nuoto Pinnato su questo è molto cambiato!) e non mi sono più ripetuto. In compenso ho collezionato una marea di 2°/3° posti, quasi tutti nei 50 Apnea, la mia gara preferita, e nei 100 Velo. Questo perchè, (oltre che essere una “pippa”!!!) ho comunque sempre avuto la fortuna di confrontarmi con i pilastri della velocità del pinnato, tra i quali: Mancini, Galli, Cavina, Solieri, Nava.... Per dare un idea, il mio migliore di sempre è stato 17”70 nei 50 apnea quando ero Juniores (il crono oggi fa ridere, ma ai tempi le mono erano piatte e il costumone significava radersi quei 4 peli che avevi...!).
Ho avuto una piccola sosta “riflessiva” fin che nel fine 2003 Gino mi ha richiamato o meglio ricoinvolto per occuparmi dei corsi adulti. Beh, avere a che fare con i “bambini cresciuti”, come dico io, mi è piaciuto da subito! Mi piace, perchè posso avere un rapporto più diretto e sincero e perchè il tutto si riporta a una amicizia. In 11 anni di corso serale (e come tale intendo due lezioni da 1 ora a settimana) ho conosciuto tantissime persone, posso tranquillamente stimarle oltre il centinaio e ho instaurato rapporti di profondissima amicizia. Molti di quelli che io attualmente considero veri amici li ho conosciuti e li vedo tutti gli allenamenti in piscina. La cosa che più mi piace, e che un po' anche mi stupisce, è il concetto del gruppo che alle volte si crea all'interno di una squadra master. Biella è un area difficile, i miei concittadini (e io sono biellese al 100%) sono tradizionalmente personalità molto chiuse e “fighette”. Convincere la gente a fare qualcosa di diverso (e come tale intendo sia fare uno sport stravagante che nuotare in un lago... sacrilegioooo!) è molto difficile, ma nonostante ciò posso vantarmi di allenare una tra le squadre master più forti in Italia, e il concetto del gruppo rende automatiche tutte le difficoltà più ostiche, come appunto nuotare in acque libere.
Lo scorso anno agli Italiani abbiamo rischiato di pochissimo di vincere il titolo di squadra assoluto master ed abbiamo vinto quello maschile! Mi vanto di essere parte di una delle squadre più conosciute e spero stimate in Italia! Il tutto senza che ci si debba ammazzare di vasche ed acido lattico, basta pensare che noi nuotiamo 2 ore a settimana!!
Ora che c'è l'impegno della World Cup di Ravenna a Giugno i ragazzi stessi mi hanno chiesto di fare un ora in più, fatto che rimarca che l'impegno fisico non è così esagerato. E, d'altronde, non potrebbe mai esserlo; ho a che fare con atleti che si alzano alle 6 del mattino, o che stanno in piedi 12-14 ore al giorno, come si può pretendere???
Ma c'è il vero segreto e mi permetto il lusso di svelarlo: la pizzata del Giovedì sera! Il vero allenamento Master è quello!!! Spontaneamente sono nate iniziative che io ritengo incredibili, tipo cene improvvisate a casa, non al ristorante, da 70-80 persone....!! Questo, il fare gruppo e divertirsi, lo ritengo il vero scopo di una squadra Master. Certo ci sono poi atleti che vogliono per forza la prestazione e il risultato, ma vanno rispettati tanto quanto quelli che vengono quasi solo per uscire dalla routine... In fondo siamo una famiglia!!!