Nati sotto il segno della lupa e figli di un Impero non solo ereditato dalla storia ma conquistato con fatica e sudore, forti di un talento che li ha guidati su un podio che grida il loro nome. Un podio dunque che conosce bene le loro prestazioni ma è un lo stesso non si può dire per l’opinione pubblica che poco conosce lo sport che li vede eccellere. Alessia Zecchini e Andrea Nava appartengono a due discipline che non fanno clamore come altri e che con maggiori difficoltà finiscono sulle pagine dei quotidiani o tra i titoli dei notiziari eppure sono molto praticati e raccolgono tanti atleti. Parliamo dell’Apnea e del Nuoto Pinnato dove Alessia Zecchini e Andrea Nava, romani doc, sono dei fuoriclasse. Entrambi poco più che ventenni fanno parte della grande famiglia della FIPSAS, la storica Federazione Sportiva della Pesca Sportiva che abbraccia anche le attività subacquee, in cui rientrano appunto l’apnea e il nuoto pinnato.
Alessia Zecchini è nata nella capitale il 30 Giugno 1992. È una delle più giovani e forti apneiste in circolazione, sia nel panorama nazionale che in quello internazionale. Negli ultimi Campionati Mondiali di Apnea Indoor, disputatisi a Kazan, in Russia, si è rivelata l’apneista più completa, vincendo tre medaglie, una d’oro, una d’argento e una di bronzo in altrettante specialità. Inoltre, il 7 ottobre 2012, a Ischia, con la profondità di - 72 m, ha stabilito il nuovo record del mondo di immersione in apnea in assetto costante con attrezzi che è stato migliorato da lei stessa e portato a - 81 in occasione dei campionati italiani 2013 di Apnea Outdoor dello scorso 4 ottobre. Un fenomeno rosa profondamente innamorato della sua città e della sua squadra. «Nella monopinna con cui nuoto c’è il simbolo della Roma, amo la mia città e amo la mia squadra giallorossa - racconta la ventunenne Alessia Zecchini - Dopo due anni infelici questo potrebbe essere l’anno del riscatto. Tutto mi lega a Roma, qui mi alleno e qui studio, frequento infatti il corso di laurea in scienze motorie all’ Università di Roma Foro Italico». Una ragazza d’oro Alessia Zecchini, sotto ogni punto di vista.
L’altro talento romano che porta alto il nome della FIPSAS è Andrea Nava, classe 1982, atleta della nazionale di nuoto pinnato dal 1998 (sport altamente spettacolare, il più veloce in assoluto tra le attività natatorie). «Tutto è iniziato per gioco alla piscina del "Belle Arti" a Roma per poi diventare sempre più una cosa seria e professionale con l ’ingresso nelle Fiamme Oro, esperienza che continua a responsabilizzarmi ogni giorno. Con Roma non sono legato... dippiù! Qui ho quasi tutto, famiglia, amici, affetti lo sport il lavoro, non penso ci siano altre cittá al mondo come questa e ne ho viste grazie allo sport. A Roma ho vinto pure la mia prima medaglia d’oro al campionato italiano assoluto e posso dire che forse quella è la medaglia più bella, perchè era troppo desiderata».